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 Vittoria di Sabina Guzzanti
 

 

Vittoria
di Sabina Guzzanti

A tutti quelli che hanno firmato la proposta di legge per riformare il sistema televisivo, a quelli che hanno sostenuto attivamente questa battaglia e a quelli che la sosterranno nel futuro.

Martedì 12 luglio, abbiamo consegnato le firme a sostegno della proposta di riforma del sistema televisivo al ministro Gentiloni.

Il colloquio è durato due ore abbondanti durante le quali il ministro ha spiegato perché è sostanzialmente d’accordo con i contenuti della nostra proposta ed ha manifestato l’intenzione di portare a termine questa riforma entro un anno.

Dunque i nostri sforzi sono stati premiati. Complimenti a tutti per ora.

Il sottosegretario Luigi Vimercati ha lodato questa iniziativa perché per chi cerca di cambiare davvero i meccanismi malsani ma così radicati nella vita politica italiana, è fondamentale avere il supporto dell’opinione pubblica. Senza questo supporto della società civile e del mondo della cultura questi cambiamenti non si possono nemmeno immaginare.

Alla fine di questa riunione eravamo tutti piuttosto increduli e un po’ commossi.

Il giorno precedente alla terza università c’era stata una serata di chiusura della campagna con Tana de Zulueta, Carlo Freccero, Paolo Flores e Marco Travaglio alla presenza d un centinaio di persone che hanno attraversato la città eroicamente durante la celebrazione tribale della vittoria dell’Italia ai mondiali.

Il numero dei partecipanti per forza di cose esiguo, anzi troppi ce n’erano date le circostanze, aveva smorzato la giusta soddisfazione per essere riusciti a raccogliere le firme necessarie in condizioni così difficili. Serpeggiava il dubbio di avere sprecato energie invano.

Invece abbiamo vinto! Evviva!

La rete che abbiamo creato per la raccolta delle firme è un bene prezioso per le iniziative future e per sostenere questa proposta quando verrà votata in parlamento.

Chi non si fosse ancora iscritto alla mail list può farlo sul sito www.perunaltratv.it

Per ora è tutto, continuiamo a tenerci legati.

Un abbraccio a tutti

Sabina Guzzanti